Gruppo emergenti di Quattro case
Via Gioberti 1 - Fraz. Quattrocase
Casalmaggiore (CR)
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Chi siamo

CHI SIAMO
La nostra associazione è nata nel 2013 per poter dar seguito al lavoro di volontariato per il nostro paese e il nostro territorio, iniziato a Quattrocase a fine anni ’80 con il gruppo che poi è diventato GNOCCO FRITTO VARESCHI. Con il formarsi del GRUPPO EMERGENTI, si è voluto coinvolgere la gente della nostra frazione presentando come obiettivo primo, il recupero e il mantenimento di tutto quello che è la struttura oratoriale e la Chiesa, intesa sia come “mura” sia come comunità, la quale purtroppo recentemente sembrava quasi piano piano spegnersi.

 

LA CULTURA A TAVOLA
Alcuni dei piatti da noi proposti nelle diver-se attività svolte nel corso dell’anno, vanno a riscoprire ricette tradizionali derivanti anche solo dai ricordi dei nostri genitori e nonni di quando erano piccoli, soprattutto quelle a base di zucca, il simbolo del nostro paese.
Ci piace pensare che l’impegno che oggi ci mettiamo nel preparare questi piatti di sapori e tradizioni locali, possa essere il modo per non dimenticarli mai e portarli avanti nel nostro prossimo futuro .


E POI..
L’impegno più importante portato avanti dai nostri volontari è sicuramente l’organizzazione di due feste estive per raccogliere fondi a sostegno delle iniziative sociali e per la ristrutturazione e il mantenimento delle strutture oratoriali del paese:
NEL TERZO WEEK END DI GIUGNO “LE NOTTI DI QUATTROCASE”
NELL’ULTIMO WEEK END DI AGOSTO “QUATTROCASE E LE SUE ZUCCHE”


MOLTEPLICI LE ALTRE INIZIATIVE CHE HANNO COINVOLTO I NOSTRI VOLONTARI:
 Festa di sant’Antonio a base di gnocchi per riprendere una tradizione popolare
 Festa del “Ringraziamento” per la benedizione del lavoro nei campi e per un momento conviviale
 L’appuntamento “Ritroviamoci a Quattrocase” ossia una giornata per rivedere vecchi amici andati ad abitare in altre località e che una volta ogni tanto ritornano al “paesello”
 Il Carnevale dei bambini per offrire ai più piccoli un momento di divertimento e di allegria
 Si e’ riaperto il bar del circolo, unico punto di ritrovo nella frazione
 Si è sistemato il campo sportivo in modo che i ragazzi del paese abbiano un luogo dove trovarsi a dare due calci al pallone
 Si è ristrutturato il salone dell’oratorio, che è stato dotato anche di impianto audio-video, per renderlo più accogliente e fruibile per le diverse iniziative sociali

UN APPUNTAMENTO ORMAI TRADI-ZIONALE DA PIÙ DI VENT’ANNI È SENZ’ALTRO IL PRESEPE VIVENTE: Come da tempo accade, nei giorni natalizi, QUATTROCASE si trasforma in una piccola Palestina di 2000 anni fa e rivive la nascita di Gesù attraverso i racconti evangelici.




NON SOLO PER QUATTROCASE…
L’Associazione da un anno a questa parte ha deciso di destinare il ricavato della lotteria che si tiene durante le Feste estive a sostegno di particolari iniziative di solidarietà. Sono stati donati:
5000 € al comune terremotato del centro Italia ACQUASANTA TERME, nell’agosto 2016
5000 € all’Associazione “IL SORRISO DI MIETTA”, nel giugno 2017
4000 € alla CROCE ROSSA di Casalmaggiore per la costruzione della nuova sede, nell’agosto 2017

 



NOVITÁ 2017: LA MUD TRACK RUN La vera sorpresa del 2017, è stata sicuramente la MUD TRACK RUN... pazza corsa con ostacoli naturali e non, in un circuito di poco meno di 6 km, messo alla prova da ben 132 partecipanti! Massima soddisfazione come prima edizione soprattutto per alcuni giovani di Quattrocase, che si sono impegnati al massimo nella realiz-zazione!





SCRIVE DI NOI UNA FAMOSA FOOD BLOGGER MILANESE
Ho sentito molto parlare di questa festa e della sua enorme affluenza e non mi spiegavo come mai un evento di un paesino così piccolo potesse attirare un così gran numero di visitatori! Mi è bastato andar-ci, gentilmente invitata da amici, per capire il perché, ottimo cibo e tantissima allegria mi hanno travolto in un lampo. Come giornalista e food blogger, mi capita spesso di essere invitata ad eventi e di assaggiare ricette speciali, ma quello che ho gustato a Quattrocase sarà difficile dimenticarlo.
Quattrocase e le sue zucche non è stata per me una classica festa di paese ma un'occasione per assag-giare delle genuine prelibatezze in un'atmosfera ricca di gioia e serenità. Una sagra che riesce a coinvolgere, altre ai visitatori, un team di volontari (sono più di 150), di tutte le età che si danno da fare per la buona riuscita della festa organizzata dall'associazione Gruppo emergenti di Quattrocase, da sempre impegnata nel volontariato del territorio.
“Ogni anno – mi ha spiegato il presidente Daniele Vezzoni – riscuotiamo maggior successo, l'affluenza è sempre maggiore e così anche le soddisfazioni. Tutti i ricavati del nostro evento sono poi impiegati nella manutenzione della chiesa, dell'oratorio e del circolo ricreativo, punti di aggregazione fondamentali per Quattrocase. Inoltre quest'anno, con il denaro raccolto dalla lotteria aiuteremo la costruzione della nuo-va sede della Croce Rossa, punto strategico del nostro territorio.”
Oltre al presidente, c'è anche Patrizia Sbernini, la segretaria, che si da un gran da fare per organizzare, promuovere e pubblicizzare gli eventi dell'associazione con tanta passione e simpatia! “Abbiamo scelto la zucca come protagonista – mi ha raccontato Patrizia – oltre che dal fatto che la nostra terra è particolarmente vocata per questa coltivazione, perché da sempre gli abitanti di Quattrocase sono chiamati da chi vive nei paesi vicini scherzosamente “Suchei”, teste vuote e dure come le zucche, ed è proprio da questa simpatica presa in giro che abbiamo tratto ispirazione per la nostra festa.”
In ultimo, e non certo per ordine di importanza, non poteva mancare il cuoco della festa, Massimiliano Cavalli Teodoro, che con la sua maestria, e l'aiuto di altre cuoche del paese, da un tocco magico all'evento servendo in tavola piatti indimenticabili come i tortelli di zucca, il gran fritto misto con zucca fritta, polenta fritta dolce, fiori di zucca fritti ed altri piatti prelibati sempre a base di zucca. Nel menù non mancano certo i dolci tutti preparati a mano. “ Con queste ricette – mi ha spiegato Massimiliano – l'in-tento è quello di riscoprire i piatti tipici che si cucinavano un tempo nel nostro territorio e che ormai, sono quasi dimenticati. La nostra volontà è quella che sapori e le tradizioni locali non vengano dimenti-cati, ma portati avanti negli anni”. Il piatto, fiore all'occhiello del menù sono sicuramente i tortelli di zucca, pensate che per questa festa se ne preparano ben 486 chili. Tutti sapientemente fatti a mano dalle cuoche del paese, che già i primi giorni di agosto si adoperano con amore e maestria!
Naturalmente, nonostante tutti i mie sforzi non sono riuscita a scoprire la ricetta del fantastico ripieno, custodita gelosamente dallo chef Massimiliano. L'evento dura ben tre giorni, durante i quali si susseguono concerti, balli ed anche un raduno di vespe, quest'anno pensate che erano più di 150 che sfilava-no per i paesi formando un serpentone lungo un chilometro. Grazie Quattrocase per la bella esperienza e... ci vediamo sicuramente il prossimo anno! Patrizia Rimoldi Food blogger e Food writer presso 'Il Cittadino' nella rubrica Le Strade del Gusto